Sommario:
- Definizione - Cosa significa Capability Maturity Model (CMM)?
- Techopedia spiega Capability Maturity Model (CMM)
Definizione - Cosa significa Capability Maturity Model (CMM)?
Capability Maturity Model (CMM) è una metodologia tecnica e interdisciplinare utilizzata per facilitare e perfezionare i processi di sviluppo del software e il miglioramento del sistema. Basato sul Process Maturity Framework (PMF), CMM è stato sviluppato per valutare le capacità prestazionali degli appaltatori governativi.
CMM è un benchmark utilizzato per confrontare i processi organizzativi. Viene regolarmente applicato ai settori dell'IT, del commercio e del governo per facilitare i processi delle aree di business, come l'ingegneria del software, la gestione dei rischi, la gestione dei progetti e l'ingegneria dei sistemi.
La Carnegie Mellon University (CMU), che è il registratore del brevetto CMM, provvede alla supervisione di CMM attraverso il suo Software Engineering Institute (SEI).
Techopedia spiega Capability Maturity Model (CMM)
CMM opera secondo i seguenti concetti:
- Aree di processo chiave (KPA): fare riferimento a un gruppo di attività utilizzate per il raggiungimento degli obiettivi.
- Obiettivi: fare riferimento all'implementazione efficace di KPA, che indica la capacità di maturità e indica i parametri e l'intento di KPA.
- Caratteristiche comuni: fare riferimento all'impegno e alle capacità prestazionali di KPA, alle attività svolte, alla misurazione, alla verifica e all'analisi dell'implementazione.
- Pratiche chiave: fare riferimento ai componenti dell'infrastruttura utilizzati per facilitare l'implementazione e l'istituzionalizzazione di KPA.
- Livelli di maturità: si riferisce a un processo a cinque livelli, in cui il livello più alto è uno stato ideale e i processi sono gestiti sistematicamente attraverso l'ottimizzazione e il miglioramento continuo.
Le seguenti fasi CMM fanno riferimento alle capacità di gestione dei processi di un'organizzazione:
- Iniziale: viene fornito un ambiente di processo instabile. Durante questa fase si verificano cambiamenti dinamici ma non documentati e vengono utilizzati in modo incontrollato e reattivo.
- Ripetibile: questa è una fase di processi ripetibili che forniscono risultati coerenti. Le tecniche di base per la gestione dei progetti vengono ripetutamente stabilite per un successo continuo.
- Definito: questa fase racchiude standard documentati e definiti che cambiano nel tempo e promuovono la coerenza prestazionale stabilita.
- Gestito: questa fase utilizza metriche di processo e controlla efficacemente il processo AS-IS. La gestione si adatta e si adatta ai progetti senza deviazione delle specifiche. La capacità di processo è impostata da questo livello.
- Ottimizzazione: la fase finale si concentra sul miglioramento continuo delle prestazioni del processo attraverso miglioramenti tecnologici innovativi e incrementali.
