Forse hai sentito parlare del calcolo autonomo. Si riferisce alla capacità di un computer o di un sistema di auto-organizzarsi e autogestirsi. E, fino a poco tempo fa, era ancora un po 'un sogno futuristico. Volevamo saperne di più su come funziona un sistema autonomo, quindi abbiamo parlato con Ben Nye, CEO di Turbonomic e amministratore delegato di Bain Capital Ventures. Turbonomic (precedentemente VMTurbo) ha recentemente subito un nuovo marchio per rappresentare in modo più preciso ciò che fa il proprio software. Il nuovo nome incorpora i temi chiave di Turbonomic nella sua piattaforma di gestione delle applicazioni: Turbo (prestazioni in tempo reale), controllo autonomo (auto-organizzazione e gestione dei carichi di lavoro) e principi economici (domanda e offerta). Qui Ben parla dei sistemi autonomi e dell'importanza dell'automazione in ambienti sempre più complessi, basati sui dati.
Techopedia: Sei apparso numerose volte nella Lista Midas di Forbes per i migliori venture capitalist (VC). Come VC, hai un interessante punto di vista per vedere l'intero panorama tecnologico con quanto il mondo è cambiato nel corso degli anni. Cosa ti sorprende guardando indietro a quante cose sono cambiate nel data center?
Ben Nye: la risposta breve è che ritengo che il ritmo dei cambiamenti nel data center sia davvero accelerato al di là di ciò che la gente ha visto. Quello che è successo è stato questo sviluppo del data center definito dal software e fondamentalmente l'astrazione dall'hardware. Ciò ha aperto un'intera unità di crescita all'interno degli elementi del software.