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Che cos'è la cardinalità nei database? - definizione da techopedia

Sommario:

Anonim

Definizione - Cosa significa cardinalità?

Nel contesto dei database, la cardinalità si riferisce all'unicità dei valori dei dati contenuti in una colonna. Cardinalità elevata significa che la colonna contiene una grande percentuale di valori totalmente unici. Cardinalità bassa significa che la colonna contiene molte "ripetizioni" nel suo intervallo di dati.

Non è comune, ma la cardinalità a volte si riferisce anche alle relazioni tra le tabelle. La cardinalità tra le tabelle può essere una a una, molte-a-una o molte-a-molte.

Techopedia spiega la cardinalità

Le colonne con cardinalità elevata sono quelle con valori di dati molto singolari o non comuni. Ad esempio, in una tabella di database che memorizza i numeri di conto bancario, la colonna "Numero di conto" dovrebbe avere una cardinalità molto elevata: per definizione, ogni elemento di dati in questa colonna dovrebbe essere totalmente unico.

Le colonne di cardinalità normale sono quelle con una percentuale univoca di valori di dati. Ad esempio, se una tabella contiene informazioni sul cliente, la colonna "Cognome" avrebbe una normale cardinalità. Non tutti i cognomi saranno univoci (ad esempio, ci saranno probabilmente più occorrenze di "Smith") ma, nel complesso, i dati sono abbastanza non ripetitivi.

Le colonne con cardinalità bassa sono quelle con pochissimi valori univoci. In una tabella dei clienti, una colonna di cardinalità bassa sarebbe la colonna "Sesso". Questa colonna avrà probabilmente solo "M" e "F" come intervallo di valori tra cui scegliere, e tutte le migliaia o milioni di record nella tabella possono selezionare solo uno di questi due valori per questa colonna.

Le relazioni di cardinalità tra le tabelle possono assumere la forma di uno-a-uno, uno-a-molti (il cui inversione è molti-a-uno) o molti-a-molti. Questi termini si riferiscono semplicemente alle relazioni di dati tra le tabelle. Ad esempio, la relazione tra la tabella "Clienti" e la tabella "Conti bancari" è una-a-molte, ovvero un cliente può avere più conti, ma un conto non può appartenere a più di un cliente. Ovviamente, supponendo che questa banca non abbia mai sentito parlare di conti congiunti!

Questa definizione è stata scritta nel contesto dei database
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