Casa Audio Informatica cognitiva: la prossima era dell'informatica?

Informatica cognitiva: la prossima era dell'informatica?

Sommario:

Anonim

Gli umani tendono sempre a desiderare di più dalla vita e i sistemi informatici non sono al di fuori del campo di applicazione di queste aspettative. Dal momento in cui i computer erano solo in grado di tabulare i dati e quindi non avrebbero fatto nulla al di là di ciò che erano programmati, ci siamo impegnati a creare sistemi informatici in grado di trovare soluzioni ai problemi senza l'assistenza umana. In molti modi, i sistemi informatici stanno iniziando a comportarsi come cervelli umani. Questo, noto come cognitive computing, segna l'inizio di una nuova era nell'informatica.

Il cognitive computing è un sottoinsieme dell'intelligenza artificiale (AI), quindi il cognitive computing ha alcune caratteristiche derivate dall'intelligenza artificiale, ma ci sono ancora molti aspetti dell'IA che devono ancora essere incorporati nel computing cognitivo. Senza dubbio, questo sviluppo significativo influenzerà le nostre vite come mai prima d'ora. Tuttavia, la capacità dei sistemi informatici di imitare il cervello umano è anche messa in dubbio da molti. Il cervello umano, come concorderebbero i neuroscienziati, è altamente complesso e intelligente. Allo stato attuale, il computing cognitivo è in grado di imitare solo una percentuale insignificante delle capacità del cervello umano. (Per saperne di più sui computer che cercano di imitare il cervello umano, vedi I computer saranno in grado di imitare il cervello umano?)

Che cos'è il Cognitive Computing?

Il computing cognitivo è la capacità dei sistemi informatici di agire come il cervello umano. I cervelli umani possono accettare e archiviare enormi volumi di dati in diverse forme come testo, immagini, suoni, numeri e conversazioni. Se necessario, il cervello umano può elaborare gli input e trovare soluzioni a situazioni e problemi. I sistemi di elaborazione cognitiva possono svolgere attività simili. Non richiede che i dati siano organizzati o conformi a un formato specifico quando accetta i dati come input. Dopo aver accettato le informazioni, è in grado di elaborare le informazioni, organizzare i dati, trovare modelli e dare un senso a tali informazioni. Sulla base di ciò che ha ricavato dalle informazioni ricevute, è in grado di fornire risposte intelligenti alle domande. Non interrompe la ricezione di dati o informazioni e l'elaborazione delle informazioni è continua. Un buon esempio di un sistema di cognitive computing è Watson di IBM.

Informatica cognitiva: la prossima era dell'informatica?