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Cos'è l'architettura disaccoppiata? - definizione da techopedia

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Anonim

Definizione - Cosa significa architettura disaccoppiata?

L'architettura disaccoppiata è un tipo di architettura informatica che consente ai componenti di elaborazione o ai livelli di essere eseguiti in modo indipendente, pur continuando a interfacciarsi tra loro. L'architettura disaccoppiata separa l'accesso alla memoria di un sistema e i processi del ciclo di istruzioni dai processi in fase di esecuzione implementando un buffer di dati.

Techopedia spiega l'architettura disaccoppiata

L'architettura disaccoppiata viene implementata principalmente per ottenere prestazioni di elaborazione più elevate isolando ed eseguendo i singoli componenti in modo indipendente e in parallelo. È generalmente applicabile ai processi basati su istruzioni tra la memoria e un processore pipeline in cui più istruzioni sono accodate in serie. Sia i processi di acquisizione dei dati che i processi della fase di esecuzione utilizzano il buffer dei dati e la capacità di pipeline del processore per eseguire i processi di entrambe le fasi in parallelo. Le prestazioni di queste operazioni dipendono in gran parte dalla dimensione del buffer; un buffer di grandi dimensioni può archiviare dati per molti processi.


L'architettura disaccoppiata viene anche utilizzata nello sviluppo di software per sviluppare, eseguire, testare ed eseguire il debug di moduli applicativi in ​​modo indipendente. L'architettura di cloud computing viene anche definita implementazione di un'architettura disaccoppiata in cui il fornitore e il consumatore gestiscono e gestiscono autonomamente le proprie risorse.

Cos'è l'architettura disaccoppiata? - definizione da techopedia