Storicamente, gli analisti di dati erano in grado di decrittografare ed estrarre informazioni da un solo tipo di dati: i dati strutturati. Questo tipo di dati era facilmente ricercabile a causa dei suoi schemi chiari, ma rappresentava una percentuale minore dei dati totali disponibili.
I dati non strutturati includevano video, audio, e-mail e dati provenienti anche dai social media e dai dispositivi mobili. Era, senza dubbio, la più grande riserva di informazioni non elaborate disponibili, ma nessuno è stato in grado di sfruttare questa risorsa in modo affidabile.
Le cose sono cambiate, tuttavia, poiché la maggiore disponibilità di spazio di archiviazione e capacità di elaborazione superiori hanno dato vita all'analisi dei dati non strutturata: una nuova forma, e quindi immatura, di tecnologia. Una migliore business intelligence sta sfruttando appieno questa opportunità e sono stati fatti ingenti investimenti per aggregare analisi dei dati strutturate e non strutturate per accedere a questa miniera d'oro apparentemente infinita di informazioni.