Casa E-Business Qual è il costo per impressione (cpi)? - definizione da techopedia

Qual è il costo per impressione (cpi)? - definizione da techopedia

Sommario:

Anonim

Definizione: che cosa significa costo per impressione (CPI)?

Il costo per impressione (CPI) si riferisce alla tariffa che un inserzionista ha accettato di pagare per 1.000 visualizzazioni di un particolare. Un sito Web che pubblica annunci basati sull'IPC non richiede all'utente di fare clic sull'annuncio: ogni aspetto dell'annuncio davanti a un utente viene considerato come un'impressione. L'inserzionista si impegna a pagare al sito Web un determinato prezzo per ogni 1.000 impressioni che l'annuncio riceve.


Il costo per impressione è anche noto come costo per mille o CPM (la lettera "M" è il numero romano per 1.000).

Techopedia spiega il costo per impressione (CPI)

Un accordo CPI è più comune con i siti Web di grandi dimensioni che rappresentano un'opportunità di branding per gli inserzionisti. L'IPC segue un modello di prezzo più vicino allo stile di stampa delle vendite di annunci, con gli inserzionisti che pagano un prezzo fisso solo per mostrare i loro annunci. L'ad server del sito Web monitora il numero di impressioni e di solito regola la frequenza di visualizzazione in modo che corrisponda alla spesa desiderata di un determinato inserzionista su base mensile o trimestrale.

Qual è il costo per impressione (cpi)? - definizione da techopedia