La mania dell'intelligenza artificiale (AI) va ben oltre il caldo entusiasmo che di solito accompagna qualsiasi nuova tecnologia che raggiunge il mercato. Stiamo vivendo un cambiamento di paradigma che ricorda da vicino il cambiamento fondamentale introdotto dall'introduzione dei telefoni cellulari nei primi anni 2000 o dalla rivoluzione informatica alla fine degli anni '90. Tuttavia, come sempre accade con le macchine e come i Transformer ci hanno insegnato negli anni '80, c'è molto di più di quanto sembri.
Quanti lavori sono attualmente a rischio quando le nuove tecnologie di automazione e robotica continuano a sostituire gli umani con le macchine ogni giorno? Come possiamo sopravvivere in un futuro in cui un'enorme percentuale di occupazioni è resa obsoleta dall'intelligenza artificiale?
Se sono necessari meno umani per fare lo stesso lavoro, il reddito universale può essere l'unica risposta per garantire la stabilità sociale. Allo stesso tempo, potrebbe diventare un modo per rendere la nostra società più equa e socialmente sostenibile. Ancora una volta, l'IA potrebbe essere la risposta a uno dei maggiori problemi delle società umane: livellare le disparità tra le classi socioeconomiche.