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Perché qualcuno potrebbe usare un approccio N + 1 per un cluster?
UN:La ridondanza N + 1 o N + 1 è un concetto popolare nella virtualizzazione di rete e nella progettazione di architetture IT. Le aziende generalmente utilizzano questo design per fornire un backup efficace o garantire un funzionamento regolare del sistema con un singolo punto di errore.
Il nome "N + 1" indica un processo in base al quale gli ingegneri includono una gamma di nodi funzionanti in un cluster e quindi aggiungono un ulteriore, in modo che se esiste un singolo punto di errore, un'unità in più può rimanere nel vuoto. Questo processo può anche essere chiamato ridondanza "attivo / passivo" o "standby".
Le aziende usano un design N + 1 per assicurarsi che se un server o una macchina virtuale si guastano, il sistema non viene influenzato. Tuttavia, è emersa una discussione più ampia sul fatto che la ridondanza N + 1 sia sufficiente per un determinato sistema. Vi è la raccomandazione di non provare a fornire un approccio unico per tutti quando si fornisce ridondanza per l'alta disponibilità. I professionisti IT comprendono anche che più un cliente è severo con requisiti di elevata disponibilità, maggiore è la ridondanza.
In risposta a questa filosofia, gli ingegneri hanno fornito elementi come N + X + Y, in cui molte altre risorse vengono aggiunte al sistema per assicurarsi che anche un errore multipunto non influisca sulle operazioni. Un'altra considerazione particolare è la dimensione di ogni macchina virtuale o nodo nel cluster - ad esempio, se una singola macchina virtuale è 100 GB e le altre sono inferiori a 50 GB, un approccio N + 1 non garantirebbe la funzionalità se tale macchina virtuale più grande è compromessa.
In generale, N + 1 è semplicemente uno strumento e un approccio alla gestione di risorse come CPU e memoria in qualsiasi ambiente condiviso come un cluster di rete. È valutato per la sua efficacia ed efficacia in un particolare sistema IT a seconda dell'allocazione delle risorse e della configurazione generale.