Sommario:
- Definizione: che cosa significa Structured Query Language (SQL)?
- Techopedia spiega Structured Query Language (SQL)
Definizione: che cosa significa Structured Query Language (SQL)?
Structured Query Language (SQL) è un linguaggio informatico standard per la gestione dei database relazionali e la manipolazione dei dati. SQL viene utilizzato per eseguire query, inserire, aggiornare e modificare i dati. La maggior parte dei database relazionali supporta SQL, che rappresenta un ulteriore vantaggio per gli amministratori di database (DBA), in quanto sono spesso richiesti per supportare database su diverse piattaforme diverse.
Sviluppato per la prima volta nei primi anni '70 presso IBM da Raymond Boyce e Donald Chamberlin, SQL è stato commercialmente rilasciato da Relational Software Inc. (ora noto come Oracle Corporation) nel 1979. L'attuale versione SQL standard è volontaria, conforme al fornitore e monitorata dall'americano National Standards Institute (ANSI). La maggior parte dei principali fornitori ha anche versioni proprietarie incorporate e basate su ANSI SQL, ad esempio SQL * Plus (Oracle) e Transact-SQL (T-SQL) (Microsoft).
Techopedia spiega Structured Query Language (SQL)
Uno dei riti di passaggio DBA più fondamentali è l'apprendimento di SQL, che inizia con la scrittura della prima istruzione SELECT o script SQL senza interfacce utente grafiche (GUI). Sempre più i database relazionali utilizzano le GUI per una più semplice gestione dei database e ora le query possono essere semplificate con strumenti grafici, ad esempio procedure guidate di trascinamento della selezione. Tuttavia, l'apprendimento di SQL è indispensabile perché tali strumenti non sono mai così potenti come SQL.
Il codice SQL è diviso in quattro categorie principali:
- Le query vengono eseguite utilizzando l'istruzione SELECT onnipresente ma familiare, che è ulteriormente suddivisa in clausole, tra cui SELECT, FROM, WHERE e ORDER BY.
- Data Manipulation Language (DML) viene utilizzato per aggiungere, aggiornare o eliminare i dati ed è in realtà un sottoinsieme di istruzioni SELECT ed è composto dalle istruzioni INSERT, DELETE e UPDATE, nonché dalle istruzioni di controllo, ad esempio BEGIN TRANSACTION, SAVEPOINT, COMMIT e ROLLBACK .
- DDL (Data Definition Language) viene utilizzato per la gestione di tabelle e strutture di indice. Esempi di istruzioni DDL includono CREATE, ALTER, TRUNCATE e DROP.
- Data Control Language (DCL) viene utilizzato per assegnare e revocare i diritti e le autorizzazioni del database. Le sue dichiarazioni principali sono GRANT e REVOKE.